giovedì 5 aprile 2018

Il nuoto

Il nuoto noi lo pratichiamo durante l’orario scolastico e ci accompagna la docente SANDRA CARNEVALE presso la piscina Bastardi a Sora. Questo è il primo anno che lo pratichiamo. Andiamo in piscina il lunedì per due ore di seguito.
LE REGOLE DI BASE
N°1: le gare si disputano su varie distanze, individualmente e a staffetta. 
N°2: la partenza avviene con un tuffo per gli stili libero, rana e delfino.
Dall’interno della vasca nel dorso.
N°3: la virata; per cambiare direzione, nello stile libero si può toccare il bordo della vasca con qualsiasi parte del corpo, nel dorso con la testa, la mano, il braccio o la spalla, nella rana e nel delfino contemporaneamente con entrambe le mani alla stessa altezza.
N°4: non si può abbandonare la corsia fino a quando non si riceve il permesso dal giudice di gara.
LA STRUTTURA DELLA  PISCINA
Le dimensioni della piscina sono: larghezza 21m, la lunghezza 25m o 50m: 

GLI STILI
Lo stile libero detto anche Crawl: il nuotatore è in posizione prona ( cioè a pancia in giù ). Le braccia si muovono in alternanza, entrando e uscendo dall’acqua, le gambe devono rimanere ed effettuare battute alternate e continue. La respirazione avviene con una rotazione del capo mentre il braccio corrispondente si trova fuori dall’acqua


Rana: è stato il primo stile usato in gara. Il corpo è posizione prona (a     pancia in Giù) nell’acqua, le braccia e le gambe si muovono in modo simmetrico. Le braccia sono richiamate sotto il torace chiudendo i gomiti e le mani verso il mento, poi si spingono nuovamente in avanti. Le gambe cominciano a piegarsi quando le mani dal mento si dirigono in avanti e con una rotazione delle caviglie in fuori si distendono, spingendo e chiudendo indietro, quando le braccia sono completamente distese davanti. La respirazione avviene quando le braccia sono arrivate a metà della loro trazione.

Dorso: i movimenti degli arti sono simili allo stile libero; cambia la posizione del   corpo, posto con il volto in su 





Delfino: il corpo è in posizione prona, gli arti superiori si muovono con un movimento di circonduzione escono dall’ acqua all’ altezza dei fianchi e tornano in acqua in avanti con i gomiti appena piegati. 

Leonardo Serapiglia e Ariele Rea











7 commenti:

  1. Grandi siete stati bravissimi e mi è piaciuto come avete spiegato il nuoto!!! Continuate così che siete stati bravissimi!!!

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  2. Drusilla De Camillo9 aprile 2018 alle ore 05:42

    il nuoto è un bellissimo sport, completo ma allo stesso tempo adatto a tutti visto che in acqua la forza di gravità agisce in modo diverso e quindi il peso del nostro corpo incide in maniera diversa.
    Io adoro stile libero e rana ma quello meno faticoso in assoluto penso sia dorso. E a voi quale stile piace di più? Conoscete qualche campione di nuoto. Perchè non postate qualche articolo sul campione che più vi piace o che vorreste conoscere?

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  3. Bravissimo e bravo per il lavoro fatto!

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  4. siete stati molto bravi!!

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  5. Bravissimi!!! avete fatto un bel lavoro.

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  6. Ciao ragazzi oggi io e i miei amici siamo andati in piscina per fare il saggio di nuoto, è stato molto bello anche se prima avevamo un po' di paura ma quando siamo entrati in acqua abbiamo dato il meglio di noi. Alla fine, dopo aver nuotato, ci hanno consegnato degli attestati con i nostri nomi. E' stata un'esperienza molto emozionante . Ragazzi siete stati molto bravi soprattutto a descrivere i vari stili ,ottimo lavoro!.

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