mercoledì 2 maggio 2018

I giochi della tradizione all'aperto

I bambini, soprattutto quelli della primaria, giocano spesso all'aperto. Molti di questi giochi appartengono alla tradizione  e le regole di alcuni giochi da fare all'aperto sono scritte qua 


Lupo mangia frutta 

Giocatori: si puo giocare da 6 bambini in su.
Come si gioca: si individua nell’area di gioco la “casa” e quindi si sceglie tra i bambini chi dovrà fare il lupo “mangia frutta”.Tutti gli altri,che dovranno fare i “frutti”,si dispongono davanti a lui e pensano ognuno  a un frutto da ricordare.Il lupo inizia a pronunciare nomi di frutta e appena ne nomina uno  prima da uno o più bambini,questi dovranno mettersi a correre per cercare di raggiungere la “casa”senza farsi “mangiare”  dal lupo.
Se il lupo non riesce a toccare  uno dei
Bambini-frutto,dovrà ripetere  il turno e mettersi a pronunciare  nuovi nomi di frutta.
Obbiettivi:il lupo vince quando riesce a toccare un altro bambino.


Il gioco delle biglie

 Giocatori: da 2 bambini in su
 Come si giochi: Trascinando per le gambe un giocatore in modo che il suo sedere scavi nella sabbia, si traccia una pista di gioco con rettilinei, curve e una linea di partenza e di arrivo. Per renderla più divertente si possono costruire anche curve paraboliche, chicane, salti, salite e discese, tunnel e trabocchetti vari.
 Si assegna quindi a ogni giocatore una biglia e si sorteggia l’ordine di partenza. La biglia va fatta avanzare sulla pista tirandola solo con l’indice (per i lanci più lunghi e potenti) o con il pollice (per i colpi di precisione). Se la biglia finisce fuori pista, torna al punto da cui è stata tirata.
 Obiettivo: vince chi taglia per primo il traguardo nel numero stabilito di giri. Giocatori: da 8 bambini in su

Palla prigioniera

 Come si gioca: si dividono i bambini in due squadre di almeno quattro giocatori ciascuna e si individua un campo di gioco rettangolare, diviso a metà. Ogni metà deve comprendere una zona più piccola alla sua estremità (che sarà la “prigione”) e una più grande al centro. Nelle zone centrali si dispongono i componenti delle due squadre. Si nominano due capitani e si sorteggia la squadra che sarà la prima a lanciare la palla.
A turno, quindi, si dovrà cercare di colpire un avversario lanciando la palla con le mani. Chi effettuo il lancio non può uscire dal campo di gioco né superare con i piedi il confine che divide le due aree, mentre chi riceve può muoversi solo orizzontalmente.
Quando un avversario viene colpito dal pallone viene “fatto prigioniero” e si deve spostare nella fascia più piccola, dietro al giocatore della squadra che ha messo a segno il colpo.
Se un prigioniero prende la palla, può cercare di colpire gli avversari tirando dalla prigione: se ci riesce torna a essere libero.
Se invece dopo un tiro la palla viene presa al volo dal giocatore della squadra avversaria, chi ha lanciato viene “fatto prigioniero”.
 Obiettivo: vince la squadra che riesce a catturare tutti gli avversari (o il numero maggiore). Giocatori: da 6 in su

Calcio-scopa

 come si giocare: Il calcio-scopa è come una partita di pallone da svolgere in cortile. Per prima cosa si delimitano l’area e le due porte di gioco, quindi si dividono i giocatori in due squadre, ognuna delle quali è meglio che abbia una propria divisa di gioco. Al fischio di inizio, la palla deve essere mandata in porta non con i piedi, ma colpendola con la scopa e facendola rotolare verso la porta ramazzando per terra.
Obiettivo: fare goal spingendo la palla con la scopa.

Il duello

 Giocatori: da 6 bambini in su
 Come si gioca: si formano due squadre, se i giocatori sono in numero dispari uno fa l’arbitro. Si procede agli abbinamenti, dal momento che ogni giocatore deve scontrarsi con un giocatore della squadra avversaria. Ciascun giocatore deve quindi munirsi di 3 pallottole di carta delle dimensioni simili a quelle di una pallina da tennis. Una alla volta, ogni coppia di giocatori si dispone come per un duello: dandosi le spalle, i bambini contano dieci passi, poi si voltano e sparano le pallottole di carta contro l’avversario. Il giocatore che colpisce per primo l’avversario, lo elimina. Se nessun giocatore colpisce l’altro, vengono ambedue eliminati. Si scontrano le altre coppie e i vincitori dei duelli procedono poi ad affrontarsi in successivi turni.
 Obiettivo: vince la squadra che elimina per prima tutti i giocatori avversari.

Corsa con i palloncini

 Giocatori: da 4 bambini in su
 Come si gioca: viene assegnato un palloncino a ogni giocatore. Si traccia per terra una linea di partenza e una di arrivo. I giocatori si mettono carponi dietro la linea di partenza: al via devono spingere il palloncino esclusivamente con il naso. In alternativa il palloncino può essere spinto solo con i soffi o solo con la testa.
Obiettivo: arrivare primo al traguardo con il proprio palloncino.

Gatto e topo

 Giocatori: minimo 3 (1 gatto e 2 topi). Se i giocatori sono più di 5 è meglio scegliere 2 o 3 gatti.
Come si giocaprima di iniziare si stabilisce chi sarà il gatto; tutti gli altri saranno topi. I topi devono spargersi nel campo da gioco e il gatto deve cercare di catturarli. Se un topo viene toccato deve restare immobile, a gambe divaricate. Può essere liberato solo se un altro topo riesce a passargli sotto le gambe, senza essere preso. Il gatto vince quando tutti i topi sono stati presi.
Obiettivoil gatto deve cercare di toccare e immobilizzare tutti i topi; i topi, invece, non devono farsi prendere.


I quattro cantoni

 Giocatori: cinque bambini, quattro agli angoli e uno al centro.
Come si gioca: si sorteggia con una conta chi sta “sotto”, in mezzo al quadrato, mentre gli altri giocatori si posizionano ai quattro angoli. Al via i giocatori agli angoli del quadrato devono scambiarsi di posto molto velocemente. Il giocatore al centro del quadrato deve invece conquistare uno degli angoli rimasti momentaneamente vuoti. Chi perde il posto continua a stare “ sotto”, al centro del quadrato.
Obiettivo: conquistare uno degli angoli rimasti momentaneamente vuoti.

 L’acchiappa l’ombra

 Giocatori: da 4 bambini in su
Come si gioca: si sceglie chi tra i bambini deve per primo “stare sotto” e interpretare il ruolo dell’acchiappa-ombre. Il bambino che sta sotto, si mette con la faccia contro un muro o contro un albero e conta fino a 10 prima di voltarsi. Nel frattempo, gli altri giocatori corrono e si sparpagliano per tutto lo spazio di gioco in modo da allontanarsi dall’acchiappa-ombre. L’acchiappa-ombre dovrà puntare un giocatore per cercare di calpestare la sua ombra. I bambini, a loro volta, dovranno evitarlo, correndo e saltando, così da muovere il più possibile la loro ombra. Il giocatore a cui è stata calpestata l’ombra diventa il nuovo acchiappa-ombre e quindi sarà lui ad inseguire gli altri bambini.
Obiettivo: calpestare l’ombra di un giocatore e fare in modo che gli altri non calpestino la tua.
Andrea

1 commento:

  1. Un gioco a cui mi piace tanto giocare è PALLA AVVELENATA
    Palla avvelenata è un gioco basato sull’agilità.
    PARTECIPANTI: 3 ragazzi per volta.
    CAMPO DI GIOCO: prato o palestra, campo da pallavolo diviso in due parti uguali per il lungo dove si potranno svolgere due partite contemporaneamente.
    MATERIALE OCCORRENTE: una o due palle non molto grandi.
    SVOLGIMENTO DEL GIOCO: i tre ragazzi si dispongono su una stessa linea dentro il loro spazio di gioco. I due concorrenti situati agli estremi si scambieranno la palla cercando di colpire il compagno situato nel mezzo. In caso di successo, chi ha tirato la palla si scambierà post con il colpito, altrimenti si continuerà nello stesso ordine .Si svolgono due incontri contemporaneamente.
    A voi piace la palla avvelenata?

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